“Sono Persone, persone disperate. Non possono essere rispedite indietro, noi siamo la loro unica speranza”. È la frase che il sindaco di Bari Enrico Dalfino (1935-1994) pronunciò l’8 agosto 1991, quando la nave Vlora entrò nel porto di Bari con a bordo 20 mila cittadini albanesi. Le stesse parole, tradotte in codice morse e affiancate alla data dello sbarco, hanno ispirano l’opera dell’artista Jasmine Pignatelli.
L’opera dell’artista Pignatelli è una scultura dedicata al sentimento di accoglienza dei baresi e un omaggio al sindaco Dalfino, a 25 anni dalla sua scomparsa.
La scultura che fronteggia il mare e composta da 14 linee e 14 punti in acciaio inox, installata sulla facciata di un alloggio dell’Arca Puglia Centrale di Bari nel quartiere San Girolamo, è donata a tutti i cittadini baresi dalle gallerie Misia Arte e Cellule Creative di Anna Gambatesa e Stefano Straziota insieme a TrackDesign e all’artista.
Questo progetto è stato candidamente accolto dall’Ente come iniziativa di valorizzazione del quartiere e di inclusione sociale, “La scelta di posizionare l’opera a San Girolamo, sulla facciata fronte mare di un alloggio popolare del nostro ente – ricorda Giuseppe Zichella, amministratore unico dell’Arca Puglia Centrale – ci è sembrata la più naturale, essendo la zona che ospita l’Arena della Vittoria, teatro degli eventi del 1991. Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa sociale che Arca, con orgoglio, intende sostenere anche in virtù delle tematiche che l’operazione promuove come l’accoglienza, la riqualificazione dei quartieri e l’inclusione sociale attraverso l’arte”.